Lo spettacolo unico della casina immersa nel lago

 

 

 

Di Laura Tirloni

 

 

A Bacoli, provincia di Napoli, in mezzo al lago Fusaro, sorge la Casina vanvitelliana: una costruzione risalente all'epoca borbonica che, nonostante lo stato di abbandono, resta un vero incanto.



Si tratta di una romantica costruzione, un tempo riserva di caccia e pesca dei Borbone, che a tutt'oggi, nonostante le condizioni non ottimali, preserva tutto il suo fascino.

 

La Casina vanvitelliana è stata costruita dall'omonimo Vanvitelli, su un isolotto leggermente distante dalla riva, alla quale è oggi collegata da un pittoresco pontile in legno.

 

Da lontano, grazie alla sua pianta ottagonale, appare quasi come una pagoda adornata da ampie vetrate su tutti i suoi lati.

 

Sono numerosi i personaggi illustri che negli anni vi hanno soggiornato: da Mozart a Giochino Rossini, dallo Zar di Russia a Francesco II Imperatore d’Austria e molti altri.

 

A causa dell'incuria, sia nel parco che nella Casina non è rimasto molto degli antichi sfarzi, ma la costruzione rimane uno spettacolo, soprattutto quando si tinge delle luci rosse al tramonto.

 

Grazie all'opera di volontari, è possibile visitare il complesso il venerdì e il sabato dalle 15:00 alle 17:00, mentre la domenica è aperto anche la mattina dalle 10:00 alle 13:00. Il biglietto costa 3 euro.

 

L’ingresso si trova in Piazza Gioacchino Rossini, 2, sul Lago Fusaro, a Bacoli.

 

https://www.facebook.com/casinavanvitelliana/?fref=ts



Autore: Laura Tirloni