Anticoli Corrado: la magia di un paese tra natura, pittori e modelle

Anticoli CorradoAnticoli Corrado è un piccolo diamante  incastonato nel Parco naturale dei Monti Ruffi, a 50 km da Roma. E’ facilmente raggiungibile  in macchina uscendo dalla Roma-L’Aquila al casello Vicovaro-Mandela.  Lungo la strada che sale la montagna sino al borgo il paesaggio è incantevole.  

L’Aniene scorre tra salici, pioppi e sponde erbose.  Nella bassa valle si erge la foresta dove ancora c’è l’antico mulino e un gioco di sorgenti, cascatelle e pozze sulfuree dal fondo alabastrino. La vegetazione palustre offre scenari inaspettati.  Per gli escursionisti  vi sono sentieri interessanti da un punto di vista paesaggistico,anticoli corrado 2 naturalistico e idrogeologico.  L’architettura del centro storico mozza il fiato.  Da piazza delle Ville, con al centro la fontana di Martini, le pietre si cercano e si assemblano in un borgo medievale ancora intatto.  Affreschi di pregio nelle tre chiese. Vicoli stretti e scalette portano al castello. Archetti, portali e finestre in stile gentilizio testimoniano il passato blasonato del luogo.  ‘Antiquus locus’  è stato costruito dai monaci benedettini di Subiaco intorno al 1000 per poi essere ereditato da Corrado di Antiochia (da qui l’evoluzione del nome).  

Ma Anticoli più che per la storia è famoso per l’arte.  Fin dai primi dell’800 hanno soggiornato importanti pittori, incisori e scultori da ogni parte del mondo. Attratti dalla bellezza del luogo e delle donne che spesso si prestavano al ruolo di modelle. Persino Picasso soggiornò qui nel 1917.  Di rilievo anche gli artisti locali. A raccontare i grandi trascorsi artistici del paese rimane il Museo di Arte Moderna e Contemporanea nel palazzetto Brancaccio.


Autore: F.B.