Il parco del Pollino

POLLINOIl Parco Nazionale del Pollino si estende in Basilicata e Calabria, nelle provincie di Cosenza, Matera e Potenza. È caratterizzato da un territorio montuoso: ben dieci cime superano i 1800 metri, tra cui il monte Pollino, che dà il nome al parco.

La zona è ricca di corsi d'acqua, perciò vanta una vegetazione fitta e varia. Si hanno numerose varietà di pino, tra le quali il loricato, genere rimasto dall'ultima glaciazione e simbolo del parco. Nel parco del Pollino cresce una grande quantità di latifoglie: lecci, querce, castagni, aceri e faggi. Il sottobosco è ricco di fiori e piante officinali, compresa la tipica genzianella del Pollino. L'area è abitata dalle specie animali tipiche dell'Appennino: non mancano i lupi e i gatti selvatici. Qui vive un numeroso nucleo di caprioli, preservato nell'area di Orsomarso. Infine, vanno ricordati i rapaci, che si ammirano frequentemente in volo; sono aquile reali, capovaccai (o avvoltoio degli egizi), falchi pellegrini, nibbi reali.

Il parco conta tre centri visita, a Morano Calabro, Mormanno e Orsomarso, più altri quattro sportelli informativi in provincia di Cosenza. Un team di Guide può accompagnare i visitatori a piedi o in bici lungo i numerosi sentieri.
All'interno dell'area protetta è possibile alloggiare in alberghi, agriturismi e Bed & Breakfast; inoltre, si assaggia la tipica cucina locale nei tanti ristoranti e trattorie. Questo territorio merita di essere visitato anche per conoscere la cultura arbëreshe: qui, all'inizio del 1500, venne a vivere un gruppo di profughi albanesi, che tutt'ora mantiene vive usanze e abilità artigianali.
Frangasp

Autore: A.V.