Oslo - la citta' dell'Urlo, tra fiordi e Munch

Di Laura Tirloni - Oslo è una città vitale, un giusto mix tra cultura, natura e svago, una capitale dal sapore internazionale. Particolarmente attenta alle tematiche ambientali, è una capitale sempre più sostenibile, grazie alla creazione di nuove infrastrutture e all'applicazione di tecnologie innovative. L'attenzione che la città presta alla salvaguardia della natura la si rintraccia, come è ovvio, nei suoi cittadini e nel loro spiccato senso civico. Non a caso nel 2007 è stata eletta tra le prime città più verdi e più vivibili del mondo.

Oslo, Noruega...(XXXV)

Disposta sull'omonimo fiordo, Oslofjord, è immersa in una natura rigogliosa e selvaggia a pochi passi dal centro. Questo è relativamente piccolo ed esplorabile a piedi, ma ricco di attrazioni e musei: il Museo di Munch, custode di molte opere del celebre pittore norvegese; la National Gallery, che conserva numerose opere di arte moderna fra cui una versione de l'Urlo di Munch, una dell'Autoritratto di Van Gogh oltre a opere di Picasso, El Greco, Matisse; il Museo delle Navi Vichinghe (imperdibile per i più piccoli!); il Parco di Vigeland, maggiore attrazione turistica della città, è un'area dedicata all'esposizione permanente di 212 sculture in granito e bronzo dell'artista norvegese Gustav Vigeland che rappresentano, in modo esemplare, tutte le fasi della vita; il Trampolino di Holmenkollen, ossia la torre del salto con gli sci dalla quale godersi una splendida panoramica sulla città e molti altri.

L'area del porto sul lato dei pontili di Aker Brygge è una zona frizzante e alla moda, soprattutto d'estate, quando è possibile intrattenersi nei numerosi pub all'aperto, ristoranti e negozi esclusivi. Molte delle strade della zona sono limitate al traffico, questo consente di passeggiare o sedere nei locali in totale relax e non è davvero poco. Una visita merita anche Karl Johan, la strada principale di Oslo, con la sua Cattedrale risalente al XVII e il Parlamento norvegese, in splendido stile neo-romantico. Imperdibile il Castello di Akershus, fortezza sorta con finalità di sentinella del traffico portuale, oggi sorveglia il molo riservato alle navi da crociera. Al suo interno si trovano l'ufficio dello scrittore Henrik Wergeland, il mausoleo Reale, la chiesa del castello, il Museo della Resistenza, e si può anche assistere al cambio della guardia. Sotto la fortezza, dalla banchina Vippetangen, si possono prendere i battelli che partono per le isole del fiordo di Oslo. Infine un salto al Holmenkollen, sede dei grandi eventi da tutto il mondo. Questa è Oslo, una città vivibile, giovane, naïf, in grado di trasmettere un senso di pace e il piacere, tutto norvegese, di una perfetta armonia con la natura. Scusate se è poco.


Autore: Laura Tirloni