Groenlandia a tutto ghiaccio

Di Laura Tirloni - Siamo in Groenlandia, l'isola più grande al mondo. La terra coperta per l'80% da ghiaccio permanente. Grandioso! Dunque, che fare? Le varie località del Paese, compresa la capitale Nuuk, non costituiscono, come è intuibile, luoghi degni di particolare nota sul piano artistico o culturale. Tuttavia, l'atmosfera è quella unica e irripetibile del grande Nord, e questo li rende affascinanti di per sé. Il taglio della vacanza ideale in un luogo come questo è sicuramente di stampo naturalistico. Il primo fenomeno al quale bisogna assolutamente assistere è quello dell’aurora boreale. Un gioco di colori e sfumature nel cielo dovuto proprio alla posizione polare, che crea vortici luminosi incantevoli. Altro gioco ottico da non perdere è il cosiddetto effetto della Fata Morgana. Si potranno veder comparire oggetti in lontananza, che mutano forma nel giro di poco tempo.

Nuuk fu in origine la città fondata da un uomo di fede proveniente dalla Danimarca, intenzionato a portare il messaggio di Dio al popolo eschimese. Attualmente il centro ospita qualche migliaia di abitanti che risiedono perlopiù nelle aree adiacenti all’aeroporto e nelle strade di maggior circolazione. Durante la stagione estiva, quando le temperature tornano ad essere accettabili e si assiste al disgelo delle acque, è possibile organizzare splendide gite in barca in paesaggi incontaminati che definire da sogno è senz'altro riduttivo. Oppure, salire sulle alture attigue per concedersi panorami mozzafiato che rimarranno a lungo impressi nella memoria.

Groenland

Qaqortoq è un piccolo villaggio di poche anime, situato sull'estremità meridionale dell'isola. Soprattutto nel periodo estivo, vanta una discreta attività turistica e un vivace movimento portuale. Si possono visitare alcuni musei in cui sono esposti i reperti delle popolazioni che abitarono la Groenlandia nei tempi passati. Del tutto particolare, è la fontana posta al centro della città, con incisi i nomi delle persone che abitano, o abitarono, Qaqortoq.

Kulusuk è una minuscola località situata su un’isola poco lontana dalla costa orientale della Groenlandia e rappresenta di sicuro la più accessibile per via dell'aeroporto che la collega alla vicina Islanda. Qui si possono ammirare le rare specie floreali caratteristiche della tundra.

Kullorsuaq, un des villages inuit le plus septentrional de l'ouest du  Groenland

Affascinante è anche raggiungere la Baia di Disko, sulla costa occidentale della Groenlandia, dove hanno origine gran parte degli Iceberg. In tutto troverete cinque villaggi, felici di accogliervi, durante il periodo, troppo breve, dell'estate polare. Avrete così la possibilità di assistere al ben noto sole di mezzanotte. La maggior parte dei visitatori dell'isola proviene dalla Danimarca, di cui la Groenlandia fa ancora parte, seguiti dal turismo tedesco. Un turismo, in generale, in continua espansione. Ma la Groenlandia non è ancora una destinazione per tutti. E' una terra dura, aspra, selvaggia, con immense distese di ghiaccio e un clima rigido che richiede una buona dose di capacità di adattamento. Un nulla che ci pone di fronte a noi stessi e può farci sentire troppo piccoli e persi. Ma quelli, sempre di più, che decidono di visitarla, non tornano mai delusi.

 

 


Autore: Laura Tirloni