Punta del Este, la vivace localita' balneare made in Uruguay

 

Di Laura Tirloni - Archiviate le vacanze di Natale si inizia a pensare alla prossima meta di viaggio. Per gli amanti del sole, caldo e mare, la splendida località di Punta del Este in Uruguay rappresenta senza dubbio una meta ad hoc, oltre che originale. Il clima mite tutto l'anno rende questo viaggio piacevole in qualsiasi stagione, soprattutto ora che trovereste ad accogliervi una luminosa estate.In realtà è una località molto rinomata in tutto il Sud America per le splendide spiagge adornate di palme, i bellissimi litorali sabbiosi intorno alla punta, il promontorio che si estende verso l’Oceano Atlantico, ma anche per la vivace vita notturna che le fanno guadagnare l'appellativo di St Tropez latina. E infatti è una delle più esclusive località balneari del Sud America e punto di incontro del jet set internazionale. La città dispone di un'ampia offerta alberghiera, innumerevoli ristoranti di cucina internazionale oltre a un'ampia scelta di locali e casinò. Punta del Este è suddivisa in due parti: Playa Mansa (spiaggia calma) e Playa Brava (spiaggia mossa). Quest'ultima è anche famosa per la particolare scultura a forma di mano che fa capolino dalla sabbia.

La prima, giace mollemente distesa lungo il Rio de la Plata ed essendo protetta dalle correnti oceaniche, è in grado di offrire, rispetto a Playa Brava, acque più calde e tranquille, dove è bello rilassarsi piacevolmente distesi al sole. La spiaggia mossa risulta, invece, perfetta per praticare i vari sport acquatici, in particolare il surf ed è molto frequentata dai giovani, soprattutto americani. La strada principale di Punta del Este, ‘la Gorlero’, è senza dubbio il viale più animato e battuto da chi trascorre le sue vacanze o visita questa località di mare. Per i desiderosi di shopping, piazza Artigas offre una vasta scelta di artigianato locale e oggettistica varia. Nei dintorni di Punta del Este può valere la pena visitare: la località balneare di Portezuelo, anche chiamata Solanas; Punta Ballena, Punta Negra e soprattutto la Isla de Lobos, dove è possibile ammirare la più estesa colonia di Leoni Marini del Sud America.


Autore: Laura Tirloni