Viaggio attraverso il Togo ed e' subito mal d'Africa

 

Di Laura Tirloni - Tra i paesi dell'Africa occidentale il minuscolo Stato di Togo gode di una buona reputazione e popolarità. Il recente periodo di turbolenza politica ha determinato un calo di affluenze rispetto agli anni precedenti, ma ciò che attirava l'interesse dei visitatori è rimasto intatto, continuando ad esercitare il suo fascino. Questo sottile lembo di terra è senza dubbio un luogo ricco di attrattive per il viaggiatore curioso e attento e costituisce una meta interessante per lo splendido mare e la sua variegata natura. La capitale, Lomé, è una pittoresca e tranquilla cittadina dove potersi concedere una vacanza balneare in tutto relax, anche grazie ai suoi ottimi alberghi. Situata sul Golfo di Guinea, la città si affaccia sull'Oceano Atlantico ed è il principale porto nazionale, oltre che centro amministrativo e commerciale del Paese. E' una capitale eterogenea e ricca di contrasti, un luogo in cui vivacità e semplicità convivono con l'austerità di imponenti e moderni edifici. Da non perdere il Museo Nazionale del Togo, con la collezione di oggetti d'arte tradizionale, la città vecchia, la cattedrale gotica e il monumento dell’indipendenza. Anche Aného è un città dalle meravigliose spiagge. Non lontano sorge Togoville, con il suo interessante tempio voodoo e le sue caratteristiche abitazioni, costruite con un impasto di terra rossa.

 

Se invece, con la dovuta prudenza, decidete di spingervi fuori dagli itinerari turistici più battuti, resterete conquistati dall'atmosfera e dalle culture locali, dai mercati nei villaggi, dalle feste e ovviamente dalla gente che incontrerete lungo il vostro cammino. Nell'area degli altipiani si consiglia una tappa alle meravigliose cascate di Akrowa, le cui acque sembrano avere proprietà curative. Puntando verso il centro del Paese si incontra Sokodé, una splendida città-giardino, ricca di alberi di mango e alberi corallo. L'entroterra offre le distese della savana e i maestosi baobab, mentre lungo la costa la vegetazione si fa ricca in palme e mangrovie. La fauna è quella tipicamente africana e comprende bufali, pantere, rinoceronti, elefanti e gazzelle. Un pezzo d'Africa, insomma, quella che al ritorno può mancare così tanto da spingere a tornare.


 


Autore: Laura Tirloni