Viaggio a Berenice, l'ultimo tratto vergine del Mar Rosso

 

Di Laura Tirloni - Berenice, splendida località egiziana, a due ore di strada da Marsa Alam, l'aeroporto internazionale più vicino, e a 90 chilometri dal confine con il Sudan. Ora che i disordini si sono placati, è possibile tornare in questo lato di costa incontaminato in tutta tranquillità e concedersi una pausa tra mangrovie, baie nascoste, sabbia fine e acque cristalline. Lontani dai venditori di tappeti e dai vari mercati di paccottiglia, si può andare alla scoperta di un altro Egitto, tra l'assoluto silenzio del deserto orientale e il Mar Rosso più incontaminato. Come nel bellissimo Parco naturale di Wadi Gimal, con le sue rocce multicolor e i suggestivi canyon, tra gli animali allo stato brado. Bello anche il paesaggio delle dune di Gebel Elma e dall'altro lato, l'ultimo Mar Rosso ancora vergine. Tutta da ammirare la variopinta barriera, immersa in acque cristalline, e poi delfini, murene, tartarughe, pesci pagliaccio e barracuda. Il luogo ideale per gli amanti di snorkeling e diving, meta perfetta per praticare il surf e il kitesurf.

Tra le spiagge preferite dagli sportivi, troviamo Mangroovy Beach, ideale per tutti gli sport acquatici. Da non perdere anche quella di Zeytuna, con sabbia fine e acque turchesi e il lungo molo. Poco più a sud, il Tropico del Cancro. Un viaggio nell'Egitto senza folla dunque, tra deserto e Mar Rosso, in un tratto di costa ancora vergine. Un'area tutta da scoprire, prima che questi luoghi incontaminati vengano presi d'assalto dal turismo tradizionale.

 
 

 


Autore: Laura Tirloni