Scopriamo la cittadina di Porto, tra vino, musica e saudade

 

Di Laura Tirloni - Situata nel nord del Portogallo, lungo le sponde del fiume Douro, la città di Porto, da cui prende il nome l'omonimo vino, è conosciuta per la sua atmosfera unica, impregnata di saudade (un sentimento legato a temi malinconici di emigrazione, lontananza e rimpianto), per la sua ricca cultura, la musica (il fado) e la cucina tipica.

Il centro città corrisponde al quartiere Ribeira, un'area antica e molto interessante sul piano architettonico, tanto da essere stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Bello perdersi tra le sue stradine medievali, che offrono scenari inattesi.

La visita alla scoperta di Porto può iniziare dalla strada principale, Avenida dos Aliados, un viale con ampia scelta di negozi di prodotti tipici e taverne. Le due opposte sponde del fiume che bagna la città, sono attraversate dal bellissimo Ponte de Dom Luis I, risalente al 1880 e costruito su due livelli, oltre che dal più recente Ponte de Arrabida.

Spostandosi verso est, si trova il quartiere commerciale, con il Mercado do Bolhão, senza dubbio uno dei luoghi più caratteristici della città. Qui ci si può dedicare all'acquisto di prodotti alimentari e oggetti di artigianato tipici.

Procedendo verso sud, ecco la Praça da Liberdade, una bella piazza disseminata di innumerevoli bar e caffè. Da qui si può raggiungere la torre della Igreja dos Clerigos, dalla quale è possibile godere di una splendida panoramica sulla città.

Da non perdere anche una visita alla rinomata Università di Porto e alla Cattedrale Terriero da Sé.

Splendidi, inoltre, i giardini di Palacio de Cristal, un esteso parco suddiviso in tre aree, (Giardini Romantici, Quinta de Maiairinha e Quinta Tait), attraversando le quali si incontrano statue, fontane, laghetti e giardini tematici. E poi la Chiesa di Santo Ildefonso, risalente al XVIII, in stile proto-barocco, con la facciata unica, interamente ricoperta di azulejos, le caratteristiche piastrelle dipinte. Attraversando il ponte de Dom Luìs I, si giunge al Monastero de Serra do Pilar, dal quale godere di una magnifica vista, e a Vila nova de Gaia

Più A Nord, è invece possibile visitare la Chiesa degli Ospedalieri, e il moderno Museo Serralves, che ospita opere di arte contemporanea.

Anche la parte costiera offre diversi luoghi di interesse tra cui il Castello Foz du Douro, una fortificazione che risale al secolo XVI e la cittadina di Matosinhos, situata lungo la foce del fiume Leça, con il bel porto industriale.

Il viaggio, ovviamente, non può dirsi concluso prima di sorseggiare del buon Porto, liquoroso e profumato, magari facendosi trasportare dalle melodie del fado, la tipica musica popolare portoghese. Per gli estimatori di questo vino, una visita alle distillerie rappresenta sicuramente un'esperienza emozionante.


Autore: Laura Tirloni