Di Laura Tirloni
Un vero colpo di fortuna. E' quello che ha avuto un agricoltore di Matamata, uno sperduto paesino capace di catapultarti in una dimensione fiabesca e onirica.
Siamo nell’Isola del Nord della Nuova Zelanda, nella cittadina di Matamata, nel Distretto di Matamata-Piako, a ridosso della catena montuosa di Kaimai Range. Una terra conosciuta per la produzione agricola, l'allevamento di pecore e per i suoi cavalli di razza.
Ma soprattutto perché è proprio lì che si trova Hobbiton, ossia il set di uno dei film più importanti della storia del cinema: “Il Signore degli Anelli” e lo “Hobbit”, pellicole che hanno appassionato grandi e piccini.
Un luogo a dir poco magico, affascinante, che incanta, e che si può visitare con un tour organizzato di quasi due ore.
Ma cosa ci si può aspettare da questa visita?
Innanzitutto a colpire il visitatore è la gran quantità di dettagli disseminati un po' ovunque: zucche che si intravvedono tra l’erba, panni stesi come se mamma hobbit dovesse arrivare a ritirarli da un momento all’altro, carriole piene di legna, pennelli, acquarelli e matite, bancarelle stracolme di pagnotte, torte e muffin; ceste di frutta, giocattoli, cappelli, cassette delle lettere.
E poi le casette: davvero incantevoli, così come le porte rotonde e coloratissime. Ma il polo d'attrazione rimane sempre la casa di Bilbo e Frodo, un vero gioiellino.
Altri punti da non mancare, soprattutto se siete arrivati fino a qui, sono: l'albero della festa di compleanno di Bilbo, il ponte a due archi, il mulino e la mitica taverna del Dragone Verde.
Qui, si può innanzitutto assaggiare la ginger beer, si possono gustare le meat-pie, ammirando le favolose decorazioni, e il caminetto acceso che fa subito casa.
E poi visite attraverso i Campi Kaimai, le verdi colline del set cinematografico, dove si possono coccolare e nutrire gli agnelli, rilassarsi sorseggiando una tazza di caffè oppure acquistare gadget nel divertente negozio Shire.
La costruzione del set, sede del film, è stata avviata nel marzo 1999 e le riprese sono iniziate nel dicembre dello stesso anno, e sono proseguite per tre mesi. Le riprese degli interni sono state invece girate a Wellington.
Un lavoro che ha portato ad un risultato unico, sempre in grado di regalare emozioni ai tanti visitatori che scelgono questa meta così singolare.