Istanbul:una citta indimenticabile


Istanbul � una citt� unica al mondo:il suo paesaggio incantevole di una metropoli che si dispiega in Europa ed Asia mediante il ponte che collega sul Bosforo l�Europa all�Asia, la ricchezza di chiese bizantine e di moschee, la policromia della citt� sono tutti elementi che rendono Istanbul peculiare e rappresentativa di un complesso di culture.
Ad Istanbul di moschee ce ne sono di qualsiasi dimensione e fattura e tutta la citt�, nelle ore di preghiera � pervasa dalla ripetuta invocazione del muezzin.
La pi� imponente e famosa moschea di Istanbul � la �Sultan Ahmet Camii�costruita tra il 1609 e il 1616 e, conosciuta con il nome di moschea Blu per la caratteristica delle maioliche d�azzurro intenso al suo interno.
La �Suleymaniye Camii� porta invece il nome del sultano Solimano, detto �il magnifico� e svetta imponente sul colle del centrale quartiere di Beyazit.
Il luogo di culto � circondato da un ampio piazzale, quasi interamente cinto da mura, nelle cui vicinanze si allineano vari edifici che erano d�aiuto alla comunit�, come ospizi, ospedali e scuole.
Caratteristiche non sono soltanto le moschee, i musei ed il fascino  dell�Orient Express ma anche i suoi mercati che si snodano lungo la citt�.
Il grand bazar di Istanbul � uno dei pi� antichi e grandi mercati coperti del mondo, una vera e propria caverna dei tesori, come quella di Aladino. E� fatto di stradine strapiene di chioschi dove sono in vendita tappeti, copriletto, stoffe, manifatture in pelle, abbigliamento, souvenir, narghil�, souvenir, ceramiche fatte a mano ecc.
Un altro mercato dove vale la pena andare � il mercato egiziano di Istanbul, che rappresenta il mercato delle spezie di Istanbul e il luogo migliore per acquistare t�, spezie, frutta secca, noci e semi, e lokum (il tipico dolce turco)
Un�altra cosa da fare � una gita in barca sul Bosforo. Durante la passeggiata avrete modo di ammirare interessanti palazzi, forti, tradizionali case ottomane in legno, nonch� l�enorme Ponte sul Bosforo principale e il Ponte Fatih Sultan Mehmet, entrambi vie di collegamento tra i due continenti, a cavallo di questa maestosa citt�.

Autore: Cesare Albanesi