A Roncesvalles, tra Francia e Spagna

Appena al di là del confine francese con la Spagna, inizia nei pressi del piccolo paese di Roncesvalles e dell’omonimo valico quello che oggi è noto come l’itinerario culturale d’Europa, vale a dire il lungo cammino di 800 km che porta a Santiago de Compostela.

Tuttavia, per molti secoli in passato, i viaggiatori che lo percorrevano non erano spinti da curiosità culturali e turistiche, ma da motivazioni religiose, come sicuramente lo è ancora oggi per una parte di essi.

Roncesvalles, Camino de SantiagoSulle orme di questo impegnativo itinerario ci si può comunque avvicinare alle molte attrattive della Navarra, regione nel nord della Spagna dove si trova appunto Roncesvalles o Orreaga, come direbbero i baschi.

Il valico dei Pirenei, passato alla storia anche per la famosa Battaglia di Roncesvalles  nel 778 che vide la disfatta dell’esercito di Carlo Magno guidato da Rolando, si trova nel bel mezzo di un paesaggio incantevole.

I Pirenei, infatti, offrono un paesaggio caratterizzato da belle vallate boscose, dove spiccano ripide vette e scorrono fiumi carichi di acqua su cui è possibile praticare rafting e dedicarsi, nella stagione estiva, alla pesca della trota, pesce che abbonda in quest’area. Non è da meno la possibilità di utilizzare la mountain bike e concedersi passeggiate rilassanti in mezzo ad una natura rigogliosa protetta dai parchi nazionali, tra città ricche di storia e cultura.

Il villaggio di Roncesvalles fu appositamente fondato per servire come punto di riferimento ai pellegrini che intraprendevano il lungo viaggio per Santiago de Compostela. In stile gotico con impronta barocca la Colegiata Real rappresenta il monumento più famoso di Roncesvalles, seguito dall’antico ospedale del 18° secolo, oggi adibito ad ostello e dalla Capilla del Espiritu Santu dove, secondo la leggenda, sarebbero stati sepolti Rolando e i soldati di Carlo Magno dopo la sconfitta.

Si dice che la cucina del nord della Spagna sia una delle migliori del paese e nella Navarra non può mancare l’assaggio della trota che qui viene cucinata in modo particolarmente gustoso, con ripieno di prosciutto e formaggio, oppure la degustazione del tipico formaggio a base di latte di pecora della Valle del Roncal.

 


Autore: Luciana Cattaneo