Borno ed Ogne per un tuffo nei boschi di conifere

Borno - AltissimoIl comune di Borno è un delizioso e antichissimo borgo lombardo, composto di due frazioni, Borno e Paline, abitanti 2656, situato sull'Altopiano del Sole, a una quota di 912 m s.l.m., attraversato dal fiume Trobiolo e circondato dalle Prealpi Orobiche nella Val Camonica, in provincia di Brescia, da cui dista settantacinque chilometri. Il nome Borno potrebbe derivare da" born", scheggia di roccia oppure da "burnus", nome proprio di una persona. Situato in una conca a formazione glaciale, confina a Sud, Est e a Nord con i comuni di Angolo Terme, Ossimo e Piancogno, in provincia di Brescia e a Ovest quello di Schilpario e Azzone, provincie di Bergamo. Facilmente raggiungibile con la strada provinciale 5 che attraversa la Val di Sclave, il suo territorio si estende tra i 650 e i 2492 metri, dal fiume Drezzo alla cima del Pizzo Camino e fa parte del comprensorio Orobie Skipass della Val Camonica, insieme ai paesi limitrofi Montecampione, Bovegno, Ponte di Legno-Adamello Ski, Temù-Adamello Ski, Val Palot-Pisogne.

Dai pascoli di Malga Val Sorda (Altopiano del Sole, Val Camonica, Lombardia)Le montagne che attorniano Borno non superano i 2500 metri d'altezza e in prevalenza sono di costituzione calcarea con fiumi e laghi artificiali. La zona è ricoperta da una natura rigogliosa, alberi d'alto fusto e ampie distese adibite a pascolo racchiuse nella cornice delle alte vette delle Prealpi, con sentieri montani che s'inerpicano sinuosi attraverso gli alberi che giungono al laghetto artificiale di Lova, quota 1299, fino al Monte Altissimo (m.1703), alla cima del Pizzo Camino (m.2492), e a vari rifugi come S. Fermo, a metri 1860, e Laeng ad una quota superiore. Le piste da sci, che ricamano il fianco del monte Altissimo come una freccia, si snodano tra i 1020 e i 1694 metri d'altezza, si raggiungono con una telecabina, tre seggiovie quadriposto, una biposto e cinque sciovie, tale da coprire 25 chilometri di piste, dove si adibiscono varie manifestazioni sportive. La pista "Direttissima", di notevole difficoltà, è chiamata la "Pista Nera" insieme alla pista Ogne, per la ripidezza con cui scendono dalla montagna fino a giungere in folti boschi di conifere. Altre piste come Col De Serf, Regina dei Monti, Variante Direttissima e lo Snow board sono classificate con bollino rosso, mentre il Pian D'Aprile, la Variante Pagherola A e B, Variante Malga Pian d'Aprile e il Campo Scuola Ogne, possiedono il bollino azzurro.

Di recente si è costituita la Scuola Italiana Sci di Borno, composta di abili maestri di sci e Allenatori federali che insegnano a gruppi collettivi o con lezioni private, le diverse difficoltà della tecnica sciistica, aiutati in questo anche dalla speciale conformazione del terreno a graduale pendenza, attrezzato da un tapis roulant e una seggiovia.

Il piccolo borgo vanta la presenza di 140.000 unità di turisti nel periodo invernale che va dal mese di Dicembre ad Aprile inoltrato, che passano a 240.000 in estate attirati dalla freschezza e dalle numerose attrazioni allestite in loco. La posizione ideale e l'alta quota sono la condizione ideale per avere neve abbondante ma in periodi di meno precipitazioni, Borno attua l'innevamento artificiale tramite cannoni. Nonostante sia un paese piccolo, Borno è dotata di varie strutture alberghiere moderne e sistemazioni private in appartamenti oltre ad una ricca scelta di negozi e infrastrutture come supermarket e farmacie.

Ed ecco una magnifica immagine panoramica interattiva:


Borno Brescia Monte Altissimo Arrivo Funivia in Lombardia


Autore: F.B.