Montecampione: un centro sciistico affacciato sull'Iseo

La Valle Camonica, la più estesa valle della Lombardia, chiamata in dialetto locale Valcamonica o Al Camònega, dal nome di antiche popolazioni detti Camuni, è lunga novanta chilometri. Situata lungo le pendici delle Prealpi Lombarde centrali, comincia dal Passo del Tonale a 1883 m s.l.m. e termina presso Pisogne in località Corna Trentapassi, nei pressi dell'Iseo. Ospita diverse località rinomate sia d’inverno sia d’estate per gli impianti sciistici e attrazioni varie che li rendono mete di un turismo nazionale e internazionale. Tra le località di questa valle, ricca di boschi e torrenti, è presente a circa 1200 m s.l.m., Montecampione, piccolo centro turistico, frazione del comune di Artogne, nella provincia bresciana. La parte centrale del paese è la piazzetta, dove fanno da corona numerosi edifici privati, alberghi di lusso, negozi di ogni genere, ritrovi notturni e bar dove prendere l'aperitivo prima di cenare. Spicca tra gli altri la discoteca "Alpiaz", ritrovo di ogni avventore notturno. Nei pressi del centro sciistico, è presente un piccolo laghetto che d'inverno ghiaccia completamente rendendolo adatto al pattinaggio sul ghiaccio, mentre in estate si pratica la pesca sportiva. La creazione di un centro sciistico avvenne negli anni 60, da parte di una società che comprò diversi terreni boschivi, facilitata dal fattore che il comune di Piancamuno avesse aperto una nuova strada che portava a Montecampione. Da allora la rete delle piste è arrivata a ben trenta chilometri, con partenza sui 1200 metri fino ad arrivare ai 1900 metri d'altezza, tra l'altro la località vanta la prima istallazione d’innevamento computerizzato esistente al mondo. Il comprensorio sciistico ebbe il suo massimo splendore negli anni 80 quando la strada fu portata a 1800 metri, località chiamata Plan di Montecampione, un pianoro che si arricchì di un complesso di condomini, alberghi e negozi, divenendo luogo di ritrovo per molti lombardi che affollavano la zona in due periodi dell'anno. Infatti, da Giugno-Settembre e Dicembre-Marzo i turisti risalivano la montagna per godere di panorami bellissimi e per gli impianti di risalita a breve distanza dal paese, strutture dove si sono formate le campionesse di Montecampione, Elena e Nadia Fanchini, atlete della Nazionale Italiana di Sci. Le piste, tra cui si annoverano quattro nere per sciatori esperti, sono servite da 7 seggiovie, 1 skilift e 2 àncore (attrezzatura diffusa in prevalenza in Svizzera e in Austria, conosciuta con il nome T-bar, con la quale si veicolano una coppia di sciatori) tale da creare un collegamento tra loro. Il comprensorio vanta sci club e scuole per sciatori molto rinomate. Si organizzano vari eventi come la Cronoscalata Automobilistica, conosciuta con il nome Piancamuno-Montecampione e la gara nazionale di velocità in salita. Interessanti ma impervi i numerosi sentieri, segnalati sulla mappa, di Montecampione che s’inerpicano lungo le fiancate della montagna fino ad alta quota dove sono presenti dei rifugi alpini da cui ammirare uno splendido panorama con il lago d’Iseo che fa da sfondo. Per chi ama pedalare, c’è un sentiero per mountain bike, che dal laghetto porta alla pista panoramica della durata di un’ora e della lunghezza di 11,23 chilometri. Controllando i segnali posti lungo il sentiero si ritorna agevolmente alla base.


Autore: F.B.