🌴

Viaggi e Racconti

Cala dei Conigli: tra le zone piĂą suggestive di Lampedusa

La Cala dei Conigli è considerata non solo la spiaggia più bella di Lampedusa, ma anche una delle più affascinanti d’Europa. Situata nella parte sud-occidentale dell’isola, si affaccia sull’Isola dei Conigli, un piccolo isolotto collegato alla costa da un tratto di mare molto basso, percorribile a piedi con la bassa marea.

Il paesaggio è incantevole: sabbia bianca e finissima, acqua turchese trasparente e fondali ricchi di vita marina rendono questa cala una meta imperdibile per chi visita l’isola. La bellezza naturale è rimasta inalterata grazie alla protezione ambientale e alla gestione controllata degli accessi.

Un paradiso per chi ama il mare e la natura

Le immersioni nei pressi dell’Isola dei Conigli sono particolarmente emozionanti. Tra le rocce sommerse si può scoprire una statua della Madonna con Gesù Bambino, collocata da un sub lampedusano sopravvissuto a un’embolia. Questo luogo è diventato anche simbolo di devozione e gratitudine.

La trasparenza dell’acqua permette di ammirare con facilità la flora e la fauna sottomarina anche semplicemente facendo snorkeling. I colori del mare variano dal verde smeraldo all’azzurro cristallino, creando uno scenario da cartolina che cambia a ogni ora del giorno.

Riserva naturale e tutela delle tartarughe

Cala dei Conigli fa parte della Riserva Naturale Orientata gestita da Legambiente. La zona è chiusa in determinati periodi dell’anno per permettere alle tartarughe Caretta Caretta di nidificare in tranquillità. Le uova vengono deposte nella sabbia tra la fine di aprile e l’inizio di giugno.

Chi visita Lampedusa nei mesi di agosto e settembre, con un po’ di fortuna, può assistere a uno degli spettacoli più emozionanti della natura: le piccole tartarughe che escono dal nido e corrono verso il mare. L’accesso alla spiaggia in questo periodo è limitato o regolamentato da volontari e operatori ambientali.

Come raggiungere la cala

Anche se la cala non si trova vicinissima al centro, è facilmente raggiungibile con mezzi privati, scooter o con i servizi navetta. L’ultimo tratto si percorre a piedi lungo un sentiero sterrato che scende tra rocce e macchia mediterranea, fino a svelare l’intera baia in un colpo d’occhio spettacolare.

Si consiglia di arrivare al mattino presto o nel tardo pomeriggio per evitare l’affollamento e godere di un momento di pace in una delle spiagge più belle del Mediterraneo. Non ci sono stabilimenti o bar: l’area è interamente naturale, per questo è importante portare con sé acqua, cappello, crema solare e rispetto.

🤖 Chiedi all'AI