Saint Lucia è una perla verde nel cuore delle Piccole Antille, famosa per i suoi paesaggi vulcanici spettacolari, le spiagge di sabbia nera e dorata e la sua rigogliosa foresta pluviale. È la meta perfetta per chi cerca una vacanza immersa nella natura, senza rinunciare al comfort e al fascino caraibico.
Dominata dai celebri Pitons, due picchi vulcanici gemelli dichiarati Patrimonio UNESCO, Saint Lucia unisce natura selvaggia, cultura creola e un’ospitalità calorosa.
La capitale Castries è un piccolo porto animato, con mercatini, negozi di artigianato e la Cattedrale dell’Immacolata Concezione, la più grande dei Caraibi. Da qui si raggiunge facilmente Rodney Bay, zona turistica con resort, ristoranti e Reduit Beach, una delle spiagge più frequentate.
Il Parco Nazionale di Pigeon Island, collegato alla costa da un istmo, offre escursioni, rovine storiche e punti panoramici straordinari sul mare.
La parte più scenografica di Saint Lucia è la zona sud-ovest, attorno a Soufrière. I Pitons – Gros Piton e Petit Piton – si ergono maestosi sul mare, creando un paesaggio iconico. Si può scalare il Gros Piton con guide locali per ammirare una vista unica sull’isola.
La zona ospita anche le sorgenti sulfuree di Sulphur Springs, dove è possibile fare bagni termali, e le Toraille Waterfall, una cascata accessibile a tutti per un tuffo rinfrescante nella natura.
Saint Lucia offre una varietà di spiagge incontaminate. Le più famose sono Anse Chastanet, ideale per snorkeling, Anse Cochon e Jalousie Beach tra i Pitons. Le spiagge del nord hanno sabbia più chiara, mentre al sud prevale la sabbia vulcanica nera.
Molte baie sono poco frequentate e accessibili solo via mare: un’ottima occasione per esplorare l’isola in barca o kayak.
Saint Lucia conserva forti radici creole: musica, danze, lingua patois e tradizioni africane convivono con l’eredità francese e britannica. Il Jazz Festival che si tiene ogni anno è uno degli eventi culturali più noti dei Caraibi.
La cucina locale è gustosa e speziata: pesce fresco, curry, frutti tropicali e il celebre green fig and saltfish, piatto nazionale. Da non perdere un rum punch al tramonto in uno dei tanti bar sulla spiaggia.
Il clima è tropicale, con una stagione secca tra dicembre e maggio. I mesi estivi sono più piovosi ma anche più economici. L’aeroporto internazionale Hewanorra collega Saint Lucia con voli diretti da Europa, Stati Uniti e Canada.
Sull’isola ci si muove in taxi, minibus o auto a noleggio (si guida a sinistra). Alcune zone più remote richiedono fuoristrada, ma la maggior parte delle attrazioni è accessibile facilmente.