Genova, la "Superba" come veniva chiamata nell'epoca del suo massimo splendore, rappresenta una delle città portuali più importanti del Mediterraneo e custodisce un patrimonio storico, artistico e culturale di straordinario valore che testimonia secoli di potenza marittima e commerciale. Questa antica repubblica marinara, che rivaleggiò con Venezia per il controllo dei traffici commerciali mediterranei, conserva nel suo centro storico medievale, uno dei più estesi d'Europa e patrimonio UNESCO dal 2006, l'atmosfera autentica di una città che ha fatto del mare la sua ragione di vita e la fonte della sua ricchezza e grandezza.
La capitale ligure, incastonata tra le montagne e il mare in un anfiteatro naturale di straordinaria bellezza, offre ai visitatori un'esperienza urbana unica che combina tradizione marinara e innovazione contemporanea, dai carrugi medievali che si snodano nel centro storico ai moderni spazi del Porto Antico progettati da Renzo Piano, dalle collezioni d'arte dei Palazzi dei Rolli alle meraviglie marine dell'Acquario. Genova rappresenta una città in continua evoluzione che ha saputo valorizzare il suo patrimonio storico integrandolo con progetti architettonici all'avanguardia, mantenendo viva la sua identità marinara e la sua vocazione di ponte tra l'Europa e il Mediterraneo.
L'Acquario di Genova rappresenta una delle attrazioni più visitate d'Italia e il secondo acquario più grande d'Europa, un'opera straordinaria che offre un viaggio emozionante negli ecosistemi marini di tutto il mondo attraverso 70 vasche che ospitano oltre 12.000 esemplari di 600 specie diverse. Questo gioiello dell'architettura contemporanea, progettato da Renzo Piano e inaugurato nel 1992 in occasione delle celebrazioni colombiane, si sviluppa su una superficie di 27.000 metri quadrati e rappresenta un centro di eccellenza per la ricerca marina, la conservazione delle specie e l'educazione ambientale.
Il percorso dell'Acquario conduce i visitatori attraverso ambienti marini ricostruiti con straordinaria fedeltà: dalla vasca dei delfini che permette di osservare questi mammiferi marini sia sopra che sotto il livello dell'acqua, alle vasche tropicali che ospitano squali, razze e pesci coloratissimi, dalla ricostruzione della foresta pluviale amazzonica agli ambienti polari con pinguini e foche. La Biosfera, sfera di vetro e acciaio che ospita un frammento di foresta tropicale, e il Galata Museo del Mare, il più grande museo marittimo del Mediterraneo, completano l'offerta culturale del Porto Antico creando un polo museale di livello internazionale che celebra il rapporto millenario tra Genova e il mare. Le attività didattiche, i laboratori interattivi e gli incontri con i ricercatori permettono ai visitatori di approfondire la conoscenza degli ecosistemi marini e di sensibilizzarsi sui temi della conservazione ambientale.
Il centro storico di Genova rappresenta uno dei nuclei urbani medievali più estesi e meglio conservati d'Europa, un labirinto di vicoli stretti chiamati "carrugi" che si snodano tra palazzi storici, chiese antiche e piazzette nascoste, conservando intatta l'atmosfera della città medievale che fu una delle potenze marittime più importanti del Mediterraneo. Questo straordinario tessuto urbano, patrimonio UNESCO dal 2006, si sviluppa su un'area di oltre 100 ettari e custodisce testimonianze architettoniche che spaziano dal Medioevo al Barocco, documentando l'evoluzione di una città che ha saputo adattarsi nei secoli alle trasformazioni economiche e sociali mantenendo la sua identità distintiva.
Via del Campo, resa celebre dalla canzone di Fabrizio De André, rappresenta una delle arterie principali del centro storico e attraversa trasversalmente i carrugi collegando il porto alla città alta, mentre Via di Pré conserva l'atmosfera popolare e multietnica che ha sempre caratterizzato i quartieri portuali genovesi. I carrugi, con i loro negozi storici, le botteghe artigiane, i mercati rionali e i locali tipici, mantengono viva la tradizione commerciale e sociale che ha fatto di Genova una città cosmopolita e dinamica. La Cattedrale di San Lorenzo, con la sua facciata a strisce bianche e nere e il tesoro che custodisce il Santo Graal secondo la tradizione, rappresenta il cuore spirituale della città, mentre Palazzo San Giorgio, antica sede del Banco di San Giorgio che inventò le moderne tecniche bancarie, testimonia l'importanza economica e finanziaria raggiunta dalla Repubblica di Genova.
I Palazzi dei Rolli rappresentano uno dei patrimoni architettonici più importanti e spettacolari d'Europa, un sistema di residenze nobiliari costruite tra il XVI e il XVII secolo che documenta l'età d'oro della Repubblica di Genova e costituisce un esempio unico di urbanistica rinascimentale e barocca. Questi palazzi straordinari, 42 dei quali sono stati riconosciuti patrimonio UNESCO nel 2006, erano inseriti nei "Rolli", liste ufficiali delle dimore più prestigiose della città che avevano l'obbligo di ospitare le personalità illustri in visita alla Repubblica, creando un sistema di ospitalità pubblica che non aveva eguali in Europa.
Via Garibaldi, l'antica Strada Nuova progettata nel XVI secolo, rappresenta la più spettacolare concentrazione di palazzi nobiliari genovesi e viene considerata una delle strade più belle del mondo per la magnificenza delle architetture che la caratterizzano. Palazzo Rosso e Palazzo Bianco, oggi sedi museali che custodiscono capolavori di Van Dyck, Rubens, Veronese e dei maestri della scuola genovese, mostrano la ricchezza delle collezioni d'arte accumulate dall'aristocrazia genovese, mentre Palazzo Reale, con i suoi appartamenti decorati e gli arredi d'epoca, offre uno spaccato della vita di corte nell'epoca dei Savoia. Le visite guidate ai Palazzi dei Rolli, organizzate durante i Rolli Days che si svolgono due volte l'anno, permettono di accedere a dimore private normalmente chiuse al pubblico e di ammirare affreschi, decorazioni e collezioni d'arte di inestimabile valore che testimoniano il raffinato gusto artistico dell'aristocrazia genovese.
Il Porto Antico di Genova rappresenta un esempio straordinario di riqualificazione urbana che ha trasformato l'area portuale storica in un moderno polo culturale, turistico e commerciale mantenendo intatta la memoria della tradizione marinara genovese. Questo progetto visionario, realizzato da Renzo Piano in occasione delle celebrazioni colombiane del 1992, ha restituito alla città un rapporto diretto con il mare creando spazi pubblici, musei, centri congressi e aree ricreative che hanno ridato vita a una zona che rischiava l'abbandono e il degrado.
La Lanterna, simbolo di Genova e secondo faro più alto d'Europa con i suoi 117 metri di altezza, domina il porto e rappresenta il punto di riferimento per i naviganti da oltre otto secoli, mentre il Galata Museo del Mare racconta la storia della navigazione e dell'emigrazione italiana attraverso ricostruzioni fedeli, simulatori e testimonianze che permettono di rivivere l'esperienza dei viaggi transoceanici. Il Bigo, l'ascensore panoramico progettato da Renzo Piano che si ispira alle gru portuali, offre una vista a 360 gradi sulla città e sul golfo, mentre la Città dei Bambini e dei Ragazzi rappresenta uno spazio ludico-educativo che avvicina i più piccoli alla scienza e alla tecnologia. Gli eventi culturali, i concerti, le manifestazioni nautiche e i mercatini che si svolgono regolarmente nel Porto Antico mantengono viva l'animazione di questo spazio urbano che ha saputo coniugare conservazione del patrimonio storico e innovazione architettonica.
La Spianata Castelletto rappresenta uno dei punti panoramici più spettacolari di Genova, una terrazza naturale che si affaccia sulla città e sul golfo offrendo vedute mozzafiato che spaziano dal centro storico al porto, dalle colline dell'entroterra alle montagne che fanno da corona alla capitale ligure. Questo belvedere straordinario, raggiungibile con la storica funicolare inaugurata nel 1929 o attraverso suggestivi percorsi pedonali che si snodano tra ville e giardini, rappresenta una meta imperdibile per chi vuole ammirare Genova dall'alto e comprendere la conformazione geografica unica di questa città che si sviluppa ad anfiteatro tra mare e montagne.
La funicolare di Castelletto, con le sue carrozze d'epoca e il percorso che attraversa gallerie scavate nella roccia, offre un'esperienza di viaggio suggestiva che culmina nella vista panoramica dalla stazione di arrivo, mentre i sentieri che si dipartono dalla Spianata conducono a ville storiche, parchi urbani e punti di osservazione che permettono di scoprire angoli nascosti della città. Il tramonto dalla Spianata Castelletto rappresenta uno spettacolo di rara bellezza, quando la luce dorata illumina i palazzi del centro storico e si riflette nelle acque del porto creando atmosfere romantiche che hanno ispirato poeti e artisti. I locali e i ristoranti della zona offrono la possibilità di gustare la cucina genovese ammirando il panorama, mentre i giardini e le aree verdi circostanti rappresentano un'oasi di tranquillità a pochi minuti dal centro città.
La tradizione culinaria genovese rappresenta una delle eccellenze gastronomiche italiane più apprezzate nel mondo, basata su ingredienti semplici e genuini che riflettono il carattere marinaro e commerciale della città. Il pesto genovese, condimento a base di basilico, aglio, pinoli, parmigiano e olio extravergine di oliva preparato rigorosamente nel mortaio di marmo, rappresenta il simbolo della cucina ligure e accompagna tradizionalmente le trofie, pasta fresca dalla forma caratteristica, e le trenette con fagiolini e patate, creando piatti di straordinaria semplicità e bontà.
La focaccia genovese, con la sua consistenza soffice e il sapore delicato dato dall'olio extravergine di oliva, rappresenta il pane quotidiano dei genovesi e si declina in numerose varianti: dalla focaccia col formaggio di Recco, sottilissima e ripiena di stracchino, alla focaccia con le cipolle, dalle focaccine al sale grosso ai dolci come la focaccia dolce pasquale. I piatti di pesce, dalla buridda al cappon magro, dal baccalà mantecato alle acciughe sotto sale, testimoniano la vocazione marinara della cucina genovese, mentre le specialità dell'entroterra come il coniglio in umido, la cima ripiena e i pansoti con la salsa di noci mostrano l'influenza delle tradizioni contadine. I mercati storici come il Mercato Orientale, le botteghe gastronomiche dei carrugi e i ristoranti tradizionali offrono l'opportunità di assaggiare queste specialità in contesti autentici che mantengono vive le tradizioni culinarie genovesi.
Genova vanta una ricca vita culturale che si esprime attraverso musei di livello internazionale, teatri storici, festival ed eventi che animano la città durante tutto l'anno, confermando il ruolo di capitale culturale che la città ha sempre rivestito nel panorama italiano ed europeo. I musei genovesi custodiscono collezioni di straordinario valore che documentano la storia, l'arte e le tradizioni della città: dai Musei di Strada Nuova che ospitano capolavori della pittura europea, al Museo di Storia Naturale con le sue collezioni scientifiche, dal Museo delle Culture del Mondo che testimonia i rapporti commerciali e culturali di Genova con il resto del mondo, al Museo del Risorgimento che racconta il ruolo della città nell'unificazione italiana.
Il Teatro Carlo Felice, ricostruito dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e oggi uno dei teatri lirici più importanti d'Italia, e il Teatro della Tosse, centro di produzione teatrale contemporanea, rappresentano i poli principali dell'offerta teatrale genovese, mentre il Palazzo Ducale ospita mostre temporanee di grande richiamo e eventi culturali di livello internazionale. Il Festival della Scienza, che si svolge ogni anno in autunno, trasforma Genova nella capitale europea della divulgazione scientifica con conferenze, laboratori e mostre che coinvolgono ricercatori di fama mondiale, mentre la Regata Storica delle Repubbliche Marinare, quando si svolge a Genova, riporta in vita le tradizioni nautiche della città con cortei storici e gare remiere che celebrano l'antica rivalità con Venezia, Pisa e Amalfi.