Con i suoi oltre 5 milioni di km², la Foresta Amazzonica rappresenta il polmone verde della Terra. In Brasile occupa circa il 60% del territorio amazzonico e custodisce una biodiversità straordinaria, con migliaia di specie animali e vegetali, molte delle quali ancora sconosciute alla scienza. Un luogo mitico, che affascina viaggiatori e naturalisti da secoli.
Il Rio delle Amazzoni è il secondo fiume più lungo del mondo e il primo per portata d’acqua. Navigare le sue acque è uno dei modi migliori per esplorare l’Amazzonia. Le crociere fluviali partono generalmente da Manaus, capitale dello stato di Amazonas, e si addentrano in un universo di foreste allagate, comunità indigene e natura incontaminata.
Tra le esperienze da non perdere: l’incontro delle acque tra Rio Negro e Rio Solimões, l’avvistamento dei delfini rosa, le escursioni notturne nella foresta e le visite a riserve sostenibili.
L’Amazzonia ospita oltre 40.000 specie vegetali e più di 400 specie di mammiferi. Tra gli animali iconici: il giaguaro, il bradipo, l’anaconda, il piranha, e uccelli come il tucano e l’ara. Ogni escursione è un’occasione per incontrare creature sorprendenti e conoscere l’importanza della foresta per l’equilibrio climatico del pianeta.
I lodge nella giungla, spesso gestiti da comunità locali, offrono soggiorni immersivi con guide naturalistiche e attività come canoa, pesca e birdwatching.
Manaus è la base ideale per partire all’esplorazione della regione. La città conserva monumenti della Belle Époque, come il maestoso Teatro Amazonas, e mercati vivaci come l’Adolpho Lisboa. Qui si incontrano la modernità urbana e la cultura indigena.
Viaggiare in Amazzonia richiede attenzione e rispetto. Scegli tour sostenibili, evita il contatto invasivo con la fauna e non acquistare prodotti derivati da animali protetti. L’ecoturismo è una delle chiavi per la conservazione del patrimonio naturale e culturale della regione.