Matmata è un villaggio berbero unico al mondo, famoso per le sue case troglodite scavate nella roccia calcarea. Queste abitazioni sotterranee, alcune vecchie di secoli, rappresentano un esempio straordinario di architettura tradizionale adattata al clima desertico.
Il paesaggio lunare di Matmata, con le sue colline ondulate e i crateri artificiali, ha conquistato anche Hollywood, diventando il set di Tatooine nella saga di Star Wars. Oggi questo villaggio berbero accoglie visitatori da tutto il mondo.
Le case troglodite di Matmata sono scavate verticalmente nella terra, creando cortili circolari profondi fino a 10 metri. Intorno a questi cortili si aprono le stanze familiari: camere da letto, cucine, magazzini e stalle, tutte collegate da gallerie sotterranee.
Questa architettura ingegnosa mantiene temperature fresche d'estate e calde d'inverno, offrendo un rifugio perfetto dal clima estremo del deserto. Le pareti di argilla e pietra sono decorate con motivi geometrici tradizionali berberi.
Gli abitanti di Matmata conservano tradizioni millenarie, parlando ancora il tamazight, la lingua berbera ancestrale. Le donne tessono tappeti con disegni simbolici, mentre gli uomini si dedicano all'agricoltura e alla pastorizia in questo ambiente arido.
La vita quotidiana segue ritmi antichi: la preparazione del pane nel forno comune, la mungitura delle capre, la raccolta delle olive e la lavorazione dell'alfa, una pianta desertica utilizzata per cestini e corde.
Matmata è diventata famosa in tutto il mondo come location di Star Wars, rappresentando il pianeta Tatooine. L'Hotel Sidi Driss, una casa troglodita trasformata in albergo, conserva ancora le scenografie originali del film.
I fan della saga possono visitare i luoghi esatti delle riprese, inclusa la casa di Luke Skywalker e la cantina di Mos Eisley. Il paesaggio desertico circostante ha fatto da sfondo a scene memorabili della trilogia originale.
Matmata è il punto di partenza ideale per esplorare il deserto tunisino. Escursioni in 4x4 conducono verso le dune di sabbia, le oasi nascoste e i villaggi berberi isolati, offrendo panorami mozzafiato e incontri autentici.
Le escursioni a dorso di cammello al tramonto regalano emozioni uniche, mentre i bivacchi sotto le stelle permettono di vivere l'esperienza completa del deserto, con cene tradizionali e musica berbera intorno al fuoco.
La cucina di Matmata riflette la vita del deserto, con piatti semplici ma saporiti preparati con ingredienti locali. Il couscous berbero, cotto a vapore in pentole di terracotta, è accompagnato da verdure del deserto e carne di capra o agnello.
Il pane tradizionale, cotto nel forno comune del villaggio, e il tè alla menta, servito in piccoli bicchieri decorati, accompagnano ogni pasto. I datteri locali e il miele di palma completano i sapori autentici del deserto.