Si trova in Italia la pista ciclabile fiore all'occhiello d'Europa

Una percorso mozzafiato di 140 chilometri che unisce il perimetro del Garda

 

 

 

Di Laura Tirloni

 

 

Una volta ultimata, sarà senza dubbio la pista ciclabile più spettacolare d’Europa. Stiamo parlando dell’anello ciclabile del Garda, un tratto in costruzione che andrà a formare un percorso totale di oltre 140 chilometri collegato ad altri importanti percorsi ciclabili.


 

Un fiore all'occhiello a livello mondiale tutto italiano. Si tratta della pista ciclabile gardesana che collegherà Capo Reamol, presso Limone sul Garda, al confine del Trentino Alto Adige, percorrendo la panoramica Strada Statale 45bis Gardesana.


 

Il nuovo tratto in fase di ultimazione dovrebbe essere percorribile (sia in bici che a piedi) già dall'estate 2017 e prevede 1,3 chilometri di passerella a picco sul Lago di Garda, contornata da paesaggi mozzafiato.


 

Percorrendo il tratto si avrà come la sensazione di pedalare sulle acque, e si potrà ammirare tutt'intorno panorami di rara bellezza, come nel punto di confine tra la provincia di Brescia e di Trento.


 

La nuova pista ciclo-pedonale sarà anche esteticamente molto bella grazie alla pavimentazione in simil legno, ma resistente alle varie condizioni climatiche, e tutto il tratto sarà protetto da una sottilissima barriera protettiva d’acciaio che avrà un minimo impatto visivo sul paesaggio. Il nuovo anello prevede parti a picco sul lago ricavate all’esterno delle vecchie gallerie dismesse della Gardesana.


 

Da anni si parlava della realizzazione di una ciclabile che potesse unire l'intero perimetro del Garda, collegando la sponda trentina a quella veronese e bresciana, fino a raggiungere un itinerario complessivo di 140 km. Finalmente l’intero progetto ha avuto il benestare del ministero delle Infrastrutture e Trasporti e a breve sarà una realtà


 

Quest’area turistica, particolarmente amata dai turisti tedeschi, austriaci e del nord Europa per il clima mite e gli splendidi paesaggi, diventerà a breve la capitale europea del cicloturismo e del turismo lento. Un altro orgoglio tutto italiano.


 


 

 


Autore: Laura Tirloni