Berchtesgaden: un castello in Baviera, tra piste da sci e miniere di sale

Posta sull’antica Via del sale che raggiungeva la Boemia, la cittadina tedesca di Berchtesgaden ha con l’oro bianco, come veniva chiamato un tempo il prezioso elemento, uno stretto legame sia storico che geografico. Una visita alla Miniera di sale a bordo del trenino elettrico che porta ad un lago sotterraneo, immerso tra effetti sonori e di luci, è una buona occasione per rendersene conto, scoprendo così che anche la vicina Salzburg, letteralmente “castello di sale” ha una sua ragione per chiamarsi tale.

Un altro elemento dello stesso colore del sale caratterizza Berchtesgaden, la neve, che fa di questa località una delle aree più popolari della Baviera per gli sport invernali, sebbene i suoi crinali non siano tra i più vasti della regione alpina. La possibilità di sciare su circa 50 km di piste, alcune delle quali illuminate di sera  e praticare sci di fondo, alpino e fuori pista, snowboard, ma anche snowkite e paraski unendo agli sci l'emozione del volo,  invita sciatori principianti ed esperti ad usufruire degli impianti presenti nella zona e scatenarsi nel loro sport preferito.

La vicinanza del Parco Nazionale ha reso Berchtesgaden una destinazione molto conosciuta anche al turismo estivo in cerca di spazi verdi e tranquilli, ma anche destinazioni famose come Königssee, le cui acque sono percorse da battelli elettrici che fanno servizio in ogni stagione, anche in inverno quando il paesaggio è ammantato di bianco.

 Un importante riferimento storico di Berchtesgaden è il Castello, tuttora residenza della ex famiglia reale Wittelsbach che ne occupa un’ala. Il resto dell’edificio, originariamente costituito dall’Abbazia di St. Peter e Johannes poi riadattata in residenza reale, è aperto al pubblico. Al suo interno è presente un museo di circa 30 sale, ognuna delle quali arredata con mobili d’epoca, dipinti e oggetti preziosi, ad esempio le pregiate porcellane esibite in bella mostra nella principesca sala da pranzo in stile barocco, con tanto di tavola apparecchiata.  Le sale si possono ammirare tramite visite guidate che possono comprendere anche l’accompagnamento musicale. Un tour che dalle sale del castello porta alla strada e alla storia  del sale, la cui estrazione a Berchtesgaden iniziò nel 16° secolo.

 


Autore: Luciana Cattaneo